3° Settimana del RataranContest

Venerdì 4 dicembre si è conclusa la terza settimana del RataranContest. Durante gli ultimi sette giorni i traders stati molto attivi. Abbiamo registrato tutte le vostre operazioni di trading sulla nostra piattaforma e vogliamo congratularci con i trader che sino ad ora hanno ottenuto i risultati migliori.

Complimenti dunque a Algotrader che con un risk/reward di 0.41 e una performance del 4.9% conquista il primo posto provvisorio, seguito da diego64 che, con un risk/reward di 0.37 e una performance del 7%, si piazza al secondo posto. Infine, sull’ultimo gradino del podio si posiziona vinc con un risk/reward di 0.36 e una performance del 5%.

Continuate così! A tutti gli altri trader auguriamo di operare al meglio per competere per le posizioni alte della classifica.

A Venerdì 4 dicembre, dunque, la classifica era la seguente:

I trader operativi, ovvero quelli che a oggi hanno pubblicato almeno un trade, sono stati 83, pari al 42% del totale di iscritti al contest. Dall’inizio del RataranContest sono stati pubblicati 656 trades, 395 dei quali attivi, 224 chiusi e 37 in attesa di essere pubblicati. Dei 395 trades attivi, il 75% rappresentano operazioni di buy e il 25% operazioni di sell short.

Fino ad oggi le operazioni di trading hanno avuto come oggetto 217 strumenti finanziari tra azioni, forex e commodity. Di questi, solo 10 strumenti hanno rappresentato circa il 38% del totale dei trade pubblicati. I principali strumenti finanziari sono stati: il future sul Dax Index, con un peso del 10.21%, il cross Eur-Usd, con il 5.95% e il future sul FtseMib italiano, con il 4.88%.

Principali titoli tradati

I trades pubblicati fino a venerdì 4 dicembre sono per il 79% operati sul mercato azionario, per il 17% sul mercato del forex e per il 4% su quello delle commodity.

Diversificazione per asset class

Per quanto riguarda l’area geografica, il 43% dei trades è stato eseguito con riferimento al mercato italiano. Se consideriamo tutta l’Europa, tale peso raggiunge il 69%. Il restante 31% concerne il mercato americano.

Diversificazione per area geografica

Di seguito riportiamo i 5 top trade della settimana e i 5 top trade da inizio contest.

Top Trade

Mercati finanziari

In questi ultimi sette giorni i mercati finanziari sono stati influenzati dalle parole del Presidente della BCE Mario Draghi in merito alla politica del Quantitative Easing. Le principali piazze finanziari europee e americane hanno fatto registrare forti ribassi compresi tra il -2.5% e il -4.8%. Anche in questa settimana L’Italia si è distinta. L’indice FtseMib, infatti, ha registrato la perdita più bassa di tutte le piazze finanziarie, pari al -2.48%.

A seguito delle parole del Presidente Draghi, sul mercato valutario si è visto una forte rivalutazione dell’euro contro tutte le principali valute. Il cross Eur-Usd  si è portato sui livelli di inizio novembre toccando un massimo a 1.0942 e chiudendo la settimana a 1.0881. Il cross Eur-Gbp è aumentato del 2.16% a 0.7198.

I cross Usd-Gbp e Usd-Jpy hanno registrato dei rialzi frazionali rispettivamente dello 0.51% e dello 0.25%

Il discorso del Presidente Draghi ha avuto ripercussioni anche sul mercato delle materie prime. L’oro ha registrato un poderoso rialzo del 2.70%, portandosi a 1.086 $/oncia. L’argento ha fatto meglio, aumentando del 3.28% a 14.55 $/oncia. Negativo il Brent WTI, che ha fatto registrare una perdita del4.17%, rompendo al ribasso la soglia psicologica dei 40 $.

Principali indici azionari, forex e commodity

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