30 Luglio 2014 Vita da studente
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Cinque nuovi santi sono stati creati ad hoc per supplire al numero abnorme di bestemmie proveniente dai bocconiani di tutta Italia. I server amministrativi Bocconi, a quanto pare, hanno un livello di affidabilità e funzionalità che non si vedeva dai tempi della FIAT Duna.
Come molti di voi, ho passato ore davanti ad uno schermo refreshando la pagina e sperando in un intervento divino… tuttavia, in un momento di illuminazione, ho provato ad entrare nella mente dell’amministrativo sarfattiano, ed i risultati sono stati impensabili… ebbene si, iscriversi è possibile! Di seguito, i passi da seguire per evitare l’intervento degli psichiatri e condannarsi felicemente ad un terzo anno di sofferenza.
1) PRIMO MEGA-TRAPPOLONE
Innanzitutto, bisogna interpretare la maniera mentecatta con cui il server ti sbatte fuori sul più bello: dovendomi sporgere dal tetto per beccare il segnale internet, la connessione al punto blu mi riesce più o meno una volta ogni 30 tentativi/20 minuti, per cui suppongo che ci sia un filtro alle richieste di connessione in entrata (timeout). Non rimane che attaccarsi in maniera morbosa allo schermo e aggiornare continuamente la pagina. Una volta connessi, però, c’è da affrontare il ganzissimo sistema di auto-distruzione di cui al punto seguente. Roba che nemmeno il caveau di Detusche Bank…
2) SECONDO MEGA-TRAPPOLONE
Una volta entrati, sarà una corsa contro il tempo… dovrete avere il dito più veloce del west: prima di essere sbattuti fuori, ci sono all’incirca 50 secondi per fare tutte le operazioni. Se non sistemate tutto, verrete brutalmente crashati. Come se non fosse abbastanza “agghiacciande”, se venite sbattuti fuori, vi conviene sloggare e riloggare l’agenda, poiché altrimenti non vi fa continuare l’operazione ma vi manda ad una pagina bloccata.
3) CHECKPOINT
Durante tutta sta roba, avete una sola via di scampo: dopo aver confermato le credenziali e la lingua (prima di modificare il piano studi), il sistema salverà i passaggi svolti: alle successive connessioni, il procedimento rimarrà sospeso, e potrete continuare a partire dalla scelta degli opzionali (non oltre). Se proprio avete bisogno di drammi esistenziali sulla scelta degli opzionali, sciallatevi a questo punto.
4) TERZO MEGA-TRAPPOLONE
Quando già assaporerete il sapore del successo, c’è un’ultima insidia da superare: il sadico sistema di iscrizione allo stage. Se avrete selezionato tre opzionali, dovrete premere SALTA (pulsantone centrale) anzichè confermare lo stage, altrimenti il sistema si suiciderà spingendovi a bestemmiare come il peggior Germano Mosconi. Se volete farvi del male, provate pure. Altrimenti scegliete due opzionali (credo).
Se avete la fortuna di una banda larga e seguirete tutti questi passi, probabilmente riuscirete a fregare tutti gli altri ed iscrivervi all’esame fuffa che avete sempre sognato. Buon lavoro!
“Momo”