9 Dicembre 2013 Cultura generale Fashion & Luxury

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Fashionpolitics – Politici in Passerella

In un’Italia dove la situazione di instabilità politica la fa da padrona, e dove ormai anche Barbara d’Urso si è data al talk politico, abbiamo deciso di dire la nostra sulla politica e i suoi personaggi. Avete capito bene! Potevamo non rimanere al passo coi tempi? Certo che no! E così politica fu… chiaramente in un modo tutto nostro, si potrebbe quasi dire fashion. In questa rubrica vi proporremo i bei politici nostrani in un’altra veste, inedita forse, ma che speriamo possa strapparvi un sorriso, cosa preziosa in un periodo in cui si tende a sorridere poco per la cosa pubblica. La politica non è il nostro mestiere, e le discussioni da salotto preferiamo lasciarle a Santoro e a Vespa. Noi non siamo militanti politici, siamo piuttosto dei “militanti del fashion” e proprio in questa veste affronteremo il tema decisamente un po’ scomodo di dare un giudizio sui candidati che si propongono alla guida dell’Italia, patria dello stile e del buongusto. Ecco perché, in maniera simpatica e forse un po’ irriverente, vogliamo proporvi i top players del seggio nostrano e mettere in discussione il loro stile. Quindi se voi che leggete avete fatto della politica la vostra ragione di vita e vi infervorate ad ogni pie’ sospinto, più di quanto una matricola non si infervori per decidere cosa mettere al Gala dei Natale, siete sempre in tempo per interrompere la lettura.

Oggi, come prima sfida della nostra campagna di Fashionpolitics si affronteranno il neo-eletto segretario del PD, il golden boy del lung’Arno, Mr. Matteo Renzi e dall’altro lato del ring, a sfidarlo, il comi-politico più famoso dello stivale, Mr. Beppe Grillo.

Partiamo da Renzi: un bischeraccio toscano di 38 anni, ma oserei dire con l’animo da ragazzino. Salito alla ribalta con l’elezione a sindaco di Firenze, è diventato un personaggio di spicco dello scenario politico grazie alla sua campagna di “rottamazione” delle vecchie guardie del suo partito.

 

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È il politico che della camicia bianca e della giacca di pelle nera ha fatto uno stile di vita. S

egni di una gioventù passata a vedere Happy Days ? Possibile. Obiettivamente caro Matteo, ti vediamo spesso così agghindato! Scelta voluta o carenza di idee? Probabilmente chi gli cura l’immagine, gli ha consigliato uno stile giovanile,coerente con l’idea “facciamo fuori i vecchi politici”, e sobrio. E in effetti Matteo è così: giovanile e sobrio. Adotta quel casual che non impegna, adatto ad ogni occasione e che non sfigura mai. Ma forse, Matteo, da uno come te, che si ripromette di cambiare il PD facendo fuori i vari D’Alema della situazione, ci aspettiamo un po’ più di più. Un tocco di inventiva non ti farebbe male. Certo non vogliamo farti piombare nel baratro del kitsch: il passo da casual chic a casual kitsch, si sa, è breve. Ma è pur vero che abbinare una camicia ad un paio di pantaloni non richiede la competenza della Wintour, è anche alla tua portata. Dai Matteo confidiamo in te!

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Passiamo ora al contendente, il Grillo nazionale, l’idolo dei bloggers. Il 65enne, noto al     grande pubblico ormai da tanto tempo, prima per le sue battute da comico, ora per le sue battute da antipolitico. Ha fatto della condivisione col web uno stile di vita e noi, sul web, ci apprestiamo a giudicarne lo stile. Caro Beppe, abbiamo notato che ti piacciono le polo in tutte le salse: maniche corte, maniche lunghe, con i profili chiari… Il tuo stile è semplice, probabilmente come il tipo di elettorato a cui parli. Cari Grillini che state leggendo, non vi offendete, ma il vecchio caro Grillo nei suoi discorsi si rivolge per lo più ai lavoratori, alle categorie disagiate, ai pensionati… Probabilmente la scelta dei suoi outfit risente molto della proposta politica da lui offerta. Siamo sic

uri non avrebbe il seguito che ha dimostrato di avere se si presentasse vestito di tutto punto come se fosse il padre segreto di Lapo Elkann. Dobbiamo però esser sinceri, caro Beppe, sarai il genio del coinvolgimento popolare, ma in fatto di stile non eccelli proprio! Certo, bisogna riconoscere che hai acquistato punti quando sei salito al C
Quindi alla luce di quanto detto fin ora, ci sentiamo di dare, per questa volta, la vittoria al bischero toscano! Però, caro Renzi, noi di BS4F, ci aspettiamo olle con quell’abito scuro, la camicia bianca e gli aviator di Ray-Ban. Il Top Gun del Porto Antico. In quell’occasione ci sei piaciuto. A dimostrazione che il potenziale c’è, ma che non lo sfrutti a pieno… dai Beppe impegnati, puoi migliorare!!

dei miglioramenti da parte tua. D’altro canto le camicie esistono anche a righe, fantasia e in altre tinte, dacci dentro “compagno”… ops, forse meglio amico.

 

di Alessandra Mignogna, BS4F team

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